Novembre 2016
Calendario delle celebrazioni in suffragio dei nostri defunti
Fino a quando il Signore Gesù verrà nella gloria, e distrutta la morte gli saranno sottomesse tutte le cose, alcuni suoi discepoli sono pellegrini sulla terra, altri che sono passati da questa vita stanno purificandosi, altri infine godono della gloria contemplando Dio. Tutti però comunichiamo nella stessa carità di Dio. L’unione quindi di coloro che sono in cammino con i fratelli morti non è minimamente spezzata, anzi è conservata dalla comunione dei beni spirituali (cfr Conc. Vat. II, Costituzione dommatica sulla Chiesa, «Lumen gentium», 49). La Chiesa fin dai primi tempi ha coltivato con grande pietà la memoria dei defunti e ha offerto per loro i suoi suffragi (ibidem, 50). Nei riti funebri la Chiesa celebra con fede il mistero pasquale, nella certezza che quanti sono diventati con il Battesimo membri del Cristo crocifisso e risorto, attraverso la morte, passano con lui alla vita senza fine. (Cfr Rito delle esequie, 1)
Ecco il calendario dettagliato del mese dedicato ai nostri defunti:
Martedì, 1 Tutti i Santi |
Ore 11.00 – S. Messa in chiesa per tutti i defunti della parrocchia Ore 15.30 – S. Messa al cimitero (ore 17.30 in chiesa in caso di pioggia) |
Mercoledì, 2 Comm. Fedeli defunti |
Ore 10.00 – S. Messa al cimitero per tutti i defunti della parrocchia Ore 17.30 – S. Messa in chiesa per tutti i defunti della parrocchia |
Giovedì, 3 |
Ore 17.30 – S. Messa nella Cappella degli Stavoli per i defunti della contrada |
Venerdì, 4 | Ore 17.30 – S. Messa per i defunti dell'Apostolato della Preghiera |
Sabato, 5 | Ore 17.30 – S. Messa per i defunti della Confraternita di S. Giuseppe |
Domenica, 6 |
Ore 10.30 – S. Messa per i caduti Ore 17.30 – S. Messa per i defunti dell'Azione Cattolica |
Lunedì, 7 |
Ore 17.30 – S. Messa nella Cappella di Casale per i defunti della contrada |
Martedì, 8 | Ore 17.30 – S. Messa nella Cappella di S. Croce per i defunti della contrada |
Mercoledì, 9 | Ore 17.30 – S. Messa nella Cappella di Cardito per i defunti della contrada |
Qui il volantino con il programma del mese di novembre
Santa Maria Vergine della notte
Santa Maria, vergine della notte.
Noi t’imploriamo di starci vicino quando incombe il dolore,
e irrompe la prova, e sibila il vento della disperazione,
e sovrastano sulla nostra esistenza il cielo nero degli affanni,
o il freddo delle delusioni o l’ala severa della morte.
Liberaci dai brividi delle tenebre.
Nell’ora del nostro Calvario, tu,
che hai sperimentato l’eclisse del sole,
stendi il tuo manto su di noi,
sicché fasciati dal tuo respiro,
ci sia più sopportabile la lunga attesa della libertà.
Alleggerisci con carezze di Madre la sofferenza dei malati.
Riempi di presenze amiche e discrete il tempo amaro di chi è solo.
Spegni i focolai della nostalgia nel cuore dei naviganti,
e offri loro la spalla perché vi poggino il capo.
Preserva da ogni male i nostri cari che faticano in terre lontane.
E conforta, col baleno struggente degli occhi
chi ha perso la fiducia nella vita.
Ripeti ancora oggi la canzone del Magnificat,
e annuncia straripamenti di giustizia a tutti gli oppressi della terra.
Non ci lasciare soli nella notte a salmodiare le nostre paure.
Anzi, se nei momenti dell’oscurità ti metterai vicino a noi
e ci sussurrerai che anche tu, vergine dell’Avvento,
stai aspettando la luce, le sorgenti del pianto si disseccheranno
sul nostro volto e sveglieremo insieme l’aurora.
Cosi sia!
Don Tonino Bello