Per non dimenticare... le foibe

Il paese commemora la tragedia delle foibe, le ormai famigerate cavità naturali del Carso, l'altipiano che sovrasta Trieste e l'Istria, nelle quali alla fine della seconda guerra mondiale i partigiani di Tito gettarono migliaia di persone colpevoli di essere italiane o contrarie al regime comunista istriane, e il concomitante esodo giuliano-dalmata cui furono costretti circa 350mila esuli.
La manifestazione, organizzata dall'amministrazione comunale in occasione del Giorno del Ricordo istituito nel 2004 dal Parlamento italiano ogni 10 febbraio, è prevista per oggi pomeriggio (20 febbraio) alle 17 nella sala consiliare del municipio.

Il professor Tommaso Baris, docente di storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Palermo e autore di pubblicazioni famose dedicate al passaggio della seconda guerra mondiale lungo i territori attraversati dalla linea Gustav, come "Tra due fuochi" edito da Laterza nel 2003, presenterà una relazione storica sui fatti che coinvolsero le inermi popolazioni italiane. Al termine del suo intervento, sarà proiettato un documentario su uno dei capitoli meno noti della storia nazionale. L'iniziativa è la seconda del progetto "Le giornate della Memoria – Coreno Ausonio: Per non dimenticare", fortemente voluto dall'assessorato alla cultura rappresentato dal vicesindaco Francesco Lavalle e dal delegato agli eventi e alle manifestazioni Gianfranco Onairda, nonché dal sindaco Domenico Corte. Duplice l'obiettivo: diffondere la conoscenza e la memoria e fare del paese il fulcro culturale del territorio. Il progetto è stato inaugurato lo scorso 4 febbraio con la Giornata della Memoria e troverà ancora espressione nel mese di maggio con la celebrazione del passaggio della guerra a Coreno, quando hanno trovato la morte molti innocenti civili.